AMLaTorre DR2 2025 / 2026 - Risultati e classifiche

"0 giù le mani".      

Esordio stagionale amaro tra le mura amiche, dove La Torre perde di 5 lunghezze contro Pallacanestro Caerano. Gli ospiti si presentano a Crespano agguerriti e aggressivi grazie al quale prendono un po' di margine nel primo quarto, che risulterà fatale a fine partita. Gli altri 3 quarti sono una continua battaglia, dove le squadre si rispondono colpo su colpo, e la grande percentuale del tiro da 3 punti de La Torre viene sostanzialmente annullata dalla differenza di tiri liberi concessi a Caerano. Non è la prima volta, incassiamo e portiamo a casa. 
Da segnalare il ritorno a Crespano di Pippo da avversario, che oltre a dover ancora saldare le multe della scorsa stagione, non fa neppure autocanestro come dichiarato in settimana.

L'URLO.     

La prima trasferta per La Torre alla seconda giornata si trova a Cittadella contro i Brenta Gunners.

La squadra bianco-blu non parte molto bene, e si trova in svantaggio di doppia cifra già nel primo quarto con un attacco confusionario e una difesa poco solida. Nel secondo quarto c'è una piccola scintilla, che mostra alla squadra di casa che La Torre é comunque combattiva. Nella terza frazione di gioco la squadra di Crespano non trova il parziale necessario e nella quarta, complice anche un'infortunio del nostro combattente Gaspa, il morale dei nostri è definitivamente sottoterra.
Il risultato è 76 a 44 in favore dei padovani, che rende amaro il ritorno a casa dei nostri giocatori.

Amarezza che è stata parzialmente coperta dai pasticcini di Giulio di venerdì, e dovrà essere ancor più rimossa dalle paste che porterà Mattia, visto i primi punti in carriera in DR2.

Vittoria sofferta ma meritata per Am La Torre: 66-64 contro Polisportiva Aurora
Serata di emozioni in casa Am La Torre, che conquista una preziosa vittoria contro la Polisportiva Aurora con il punteggio finale di 66 a 64, al termine di una partita combattuta fino all’ultimo possesso.
Il match si apre con un primo quarto equilibrato ma con i padroni di casa più incisivi sotto canestro: 21-16 il parziale iniziale per La Torre. Nel secondo periodo Aurora alza il ritmo e prova a rientrare, ma i ragazzi di coach Mazzocco mantengono la testa avanti, chiudendo all’intervallo lungo sul 37-33.
Nel terzo quarto continua il botta e risposta tra le due squadre: La Torre tiene il vantaggio, ma Aurora non molla e resta a contatto. Il tabellone segna 50-46 al termine della terza frazione.
L’ultimo quarto è una battaglia punto a punto: gli ospiti tentano il sorpasso, ma La Torre mostra carattere e sangue freddo nei momenti decisivi. Con qualche buona giocata di squadra e difese dure, la partita si chiude sul 66-64, tra gli applausi del pubblico di casa.
Una vittoria che dà morale e conferma la crescita del gruppo, capace di restare unito anche nei momenti di difficoltà.

Sconfitta beffarda per Am La Torre, che cade sul campo di Cornuda per 61-60, al termine di una partita intensa e combattuta fino all’ultimo secondo. Gli ospiti conducono per gran parte del match, ma un canestro allo scadere regala la vittoria ai padroni di casa.

L’avvio è favorevole a Cornuda, più precisa e aggressiva nei primi minuti, capace di imporre il proprio ritmo e chiudere il primo quarto avanti nel punteggio. Nel secondo periodo arriva però la reazione di Am La Torre, che alza l’intensità difensiva e trova buone soluzioni in attacco, riportando la sfida in equilibrio fino al 29 pari di fine primo tempo.

Nel terzo quarto gli ospiti cambiano marcia: difesa solida, transizioni rapide e una maggiore fluidità offensiva permettono a La Torre di prendere il controllo del match, toccando anche la doppia cifra di vantaggio.

Nell’ultimo quarto però la partita si riapre. Cornuda non molla, aumenta la pressione e approfitta di qualche errore di troppo degli ospiti, riuscendo a completare la rimonta proprio negli ultimi secondi. Con il punteggio sul 60-58 per La Torre, i padroni di casa trovano il canestro decisivo allo scadere, fissando il risultato finale sul 61-60.

Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca, ma che conferma la crescita e la solidità del gruppo, capace di tenere testa a un avversario ostico e di giocare con grande carattere per tutta la partita.
 

Film horror 

Per la quinta giornata di campionato La Torre è ospite delle Revolution Castelfranco. I primi minuti della partita vedono le due squadre sul punteggio di 0-0, ma poi i padroni di casa cominciano a segnare, alzano il ritmo ed impongono il loro gioco. Il primo quarto finisce sul 21-11.

Nel secondo quarto La Torre cambia marcia, con ottime difese, punti in contropiede e buon gioco di squadra, all’intervallo è sopra di 1, il tabellone dice 31-32 

L'inizio del terzo quarto sembra promettente, i nostri ragazzi ricominciano forte e continuano a far canestro, si tocca la doppia cifra di vantaggio. Il ritmo offensivo però è interrotto dai falli accumulati dai nostri giocatori chiavi. I padroni di casa ne approfittano e grazie ad un'infinità di palle perse nostre rientrano in partita e ci superano 53-51 già alla fine del quarto.

L'ultimo quarto vede La Torre avvicinarsi e allontanarsi al punteggio dei castellani. La partita resta in bilico fino a pochi minuti dalla fine, ma la Revulution riesce a gestire il vantaggio. Risultato finale 66-53.

Tanta delusione per i nostri ragazzi, ma non resta che migliorare. Ora dopo due trasferte finalmente La Torre torna a giocare tra le proprie mura, pronta a dimostrare di essere una squadra con personalità.

Jolly Basket si impone a Pieve del Grappa

Serata difficile per La Torre, che tra le mura amiche di Pieve del Grappa non riesce a fermare il ritmo del Jolly Basket di coach Greco Andrea, uscito vincitore con il punteggio finale di 71 a 51.

La partita si apre in equilibrio, con il primo quarto chiuso sul 18-21 a favore degli ospiti. Nel secondo periodo, però, Jolly prende il controllo del match grazie a una difesa solida e buone percentuali al tiro, andando all’intervallo lungo avanti 38-26 (parziale 17-8).

La Torre prova a reagire nel terzo quarto, ma il Jolly mantiene il vantaggio (14-11), dimostrando maggiore lucidità nelle scelte offensive. Nell’ultimo periodo gli ospiti allungano definitivamente, chiudendo il match. 
Nonostante la sconfitta, La Torre ha provato a reagire senza però riuscire a cambiare l’andamento della partita. La squadra tornerà in allenamento per prepararsi ai prossimi impegni. 

Forza Torre, si riparte insieme.

Fortitudo Vedelago – La Torre 73-51

Trasferta difficile per La Torre, che sul campo della Fortitudo Vedelago non riesce a trovare la via del successo. La partita è fin dalle prime battute in favore dei padroni di casa, più concreti e precisi al tiro.

Il primo quarto si chiude sul 20-14 per Vedelago, con La Torre che riesce comunque a mantenere il contatto. Nel secondo periodo i locali aumentano l’intensità, allungando sul 39-27 all’intervallo lungo. Nel terzo quarto Vedelago accelera ulteriormente (22-10), indirizzando definitivamente la gara. L’ultimo periodo vede una buona reazione di La Torre, che si aggiudica il parziale 14-12, ma il divario accumulato nei primi tre quarti è troppo ampio da colmare.

Il punteggio finale premia dunque la Fortitudo Vedelago per 73-51.

Da segnalare con soddisfazione l’esordio in Promozione di Nicolò, giovane elemento che ha saputo farsi notare per impegno e determinazione.

La Torre prosegue il proprio percorso di crescita, con l’obiettivo di migliorare partita dopo partita e consolidare il gruppo in vista dei prossimi appuntamenti di campionato.

La Torre arriva all’appuntamento dell’8ª giornata con l’infermeria sempre più piena: dopo gli infortuni a lungo termine di Massimiliano Trois, Tommaso Gasparella (tutta la stagione) e Matteo Zardo si aggiunge anche Isaac “LeBron”.
Nonostante la squadra rimaneggiata La Torre ha tutte le carte in regola per vincere tra le mura amiche, ma nel 1° quarto proprio non lo dimostra: ancora una volta la partenza col freno a mano tirato, tante palle parse, cattive scelte e difesa floscia permette a Virtus Vicenza di dilagare 8-26. I vicentini producono buon gioco offensivo soprattutto sui contropiedi da palle perse avversarie e una difesa sufficientemente arcigna.
La Torre cambia mentalità nel secondo quarto, a tratti mette un difficoltà Vicenza, recuperando qualche punto è andando negli spogliatoi col morale alto dopo la tripla pazzesca da metà campo, all’ultimo secondo del quarto di Sandini (26-37).
Al rientro in campo il recupero però non prosegue e la partita diventa stantia, con errori constanti da entrambe le parti, proseguendo su un equilibrio costante che non produce divari ulteriori. Ad inizio 4° quarto servono 4 minuti per vedere un canestro.
Un mini break di Tasca sembra avviare una possibile rimonta per la Torre, ma poco dopo la tripla di Santacroce a 2’ e mezzo dalla fine chiude ogni velleità. Grande partita per Rigodanza e Scarmeolotto, che hanno trascinato i compagni di squadra a una buona vittoria in trasferta per Virtus Vicenza.
La Torre dovrà lavorare ancora per migliorare e mettere in campo qualità decisamente migliori, che sono nelle loro possibilità.