18/01/2020
L'auspicio era quello di vedere uno spiraglio di luce in questa stagione della U18 piena di chiaroscuri e prestazioni altalenanti (anche all'interno del medesimo incontro) ed invece l'Hesperia ha fatto capire alla formazione de La Torre che il gioco del basket è qualcosa di diverso da quanto finora la formazione di Coach Gasperini ha messo in campo.
Tanto da un lato il gioco è stato caratterizzato da intensità difensiva, gioco di squadra, attenzione a rimbalzo in attacco e in difesa, penetrazioni e scarichi volti a liberare il compagno in posizione ottimale di tiro, quanto dall'altro si notava una difesa indolente, un taglia fuori inesistente, un gioco troppo basato sulle iniziative individuali, con palle perse a profusione, tiri forzati e penetrazioni uno contro cinque per trovare improbabili conclusioni a canestro.
I numeri che ne sono risultati sono impietosi, 20 palle perse, 1/3 dei rimbalzi catturati rispetto a quanto fatto dagli avversari, 40% al tiro da 3, 27% al tiro da 2 e 45% ai tiri liberi in poche parole la più brutta prestazione stagionale.
La partita non ha mai avuto storia 17 a 8, 23 a 17, 20 a 17 e 14 a 9 i parziali di una sconfitta che vede i ragazzi de La Torre sotto di 23 punti e totalmente incapaci di contrastare gli avversari.
Complimenti all'Hesperia che ha dato una vera lezione di pallacanestro.
Am la Torre
#amlatorre2020